ACUSTICA



LAMPADE FONOASSORBENTI by LAMPADE.com - Comfort luminoso e comfort acustico in un solo sistema costruttivo

Guida pratica per la correzione acustica del riverbero in ogni tipo di ambiente

 
Introduzione

Pannelli-fonoassorbenti-circolari-Aural-con-lampadeNella pagina di questo sito dedicata ai calcoli illuminotecnici (Guida illuminotecnica), abbiamo visto come progettare in modo estremamente semplice, il miglior tipo di illuminazione, in base alle caratteristiche dimensionali dei locali ed alle loro destinazioni d’uso.
Con la Guida Illuminotecnica è possibile valutare quale sia il modello di lampada più adatta al proprio caso di installazione e quantificare quante lampade occorrono per raggiungere il corretto livello di illuminamento.  

LAMPADE.com ha sviluppato la sua intera gamma di prodotti con la duplice finalità progettuale di poter gestire sia il comfort luminoso che quello acustico, con un unico sistema costruttivo.
Pertanto, nei casi in cui si sceglie di installare un prodotto LAMPADE.com non solo per finalità estetiche o illuminotecniche, ma si ritiene rilevante anche l’aspetto acustico, può rendersi necessario determinare la performance acustica generata dall’installazione dei sistemi in termini di riduzione del riverbero.
Abbiamo pertanto valutato di includere una guida pratica semplificata anche per i calcoli acustici, che consentirà anche agli utenti non professionisti, di eseguire una progettazione acustica preliminare piuttosto accurata.
Resta in ogni caso valido l’invito a contattarci per ogni chiarimento tecnico, qualora dovessero emergere dei dubbi sulle tematiche esposte.

Si evidenzia che in molti casi pratici, si potrà verificare una condizione progettuale in cui le superfici fonoassorbenti necessarie al raggiungimento di una corretta condizione acustica, possano essere superiori al quantitativo calcolato per i corpi illuminanti (più raramente può avvenire il contrario).
In questo caso potrà essere valutata la possibilità tecnica di installare alcuni pannelli acustici aggiuntivi privi di corpi illuminanti, ma che non prevedono alcuna variazione estetica rispetto alle omologhe lampade fonoassorbenti dello stesso modello.  

 
GUIDA TECNICA CON ESEMPIO PRATICO DI CALCOLO

Riteniamo che la modalità più semplice ed immediata per trasmettere il corpus di conoscenze tecniche necessarie a una valutazione progettuale preliminare, non debba necessariamente richiedere l’approfondimento di complesse formule matematiche, ma possa altresì essere semplificato attraverso la trattazione di un semplice caso pratico di applicazione, in cui ciascuno potrà inserire i dati del proprio progetto, ricavando i valori dalle tabelle riportate in calce alla pagina.

Il Metodo di Calcolo

Introduciamo a questo punto il termine Tempo di Riverberazione, anche indicato con T60, che è il parametro che misura la qualità di risposta acustica di un ambiente ed è in pratica quella sorta di “coda sonora” più o meno prolungata, che si può ascoltare negli ambienti chiusi. 
Il Tempo di Riverberazione si esprime in secondi.
Ogni tipologia di ambiente ha un Tempo di Riverberazione ottimale, da ricercarsi con l’intervento di correzione acustica e che corrisponde ai valori riportati nella Tabella 1 in calce a questa pagina.

Ai fini dei calcoli acustici introduciamo una sola formula che potrà essere applicata ad ogni intervento.
La formula consente di calcolare quale è il valore di T60 di partenza e quanta superficie fonoassorbente bisogna aggiungere per arrivare ad un T60 ottimale.

Formula di Sabine:

Formula-di-Sabine





Dove V è il volume in metri cubi dell’ambiente di studio.
La lettera α è il cosiddetto indice di fonoassorbimento, che è un valore caratteristico di ogni materiale edile e indica quanto suono viene assorbito e quanto viene riflesso, ad esempio il vetro ha un α = 0,02 e cioè un valore molto basso, in quanto riflette il 98% del suono che riceve e ne assorbe solo il 2%, mentre ad esempio la fibra di poliestere (materiale interno delle nostre lampade) ha un α = 0,90 ossia assorbe il 90% del suono che la raggiunge.

Per individuare i valori α caratteristici dei vari materiali che compongono le superfici dei nostri ambienti si faccia riferimento alla Tabella 2 allegata in calce.

I valori s1 - s2 - s3 - s4 sono semplicemente i metri quadrati delle varie superfici che compongono la stanza:
s1 = pavimento
s2 = soffitto
s3 = pareti
s4 = finestre
Nel caso in cui le pareti siano diverse tra di loro in termini di materiali, si tratterà semplicemente di aggiungere altre superfici (s5, s6 etc.).  

Per una più immediata comprensione della metodologia di calcolo riportiamo di seguito un caso pratico di progetto.
 
Esempio pratico di calcolo

Supponiamo di voler individuare la tipologia ed il quantitativo di lampade fonoassorbenti da inserirsi in un ufficio con pianta di 4 x 5 mt (20 mq) ed altezza 3 mt.

In questo caso, tralasciando momentaneamente gli aspetti illuminotecnici, ci interesserà calcolare la dimensione in metri quadri delle superfici fonoassorbenti delle lampade.

Il locale in oggetto ha il pavimento in laminato di legno (α =0,08), il soffitto in cartongesso ribassato (α =0,12), le pareti in muratura normale (α =0,05), ed una grande finestra di 3 mq (vetro α = 0,02).

Calcoliamo quindi il valore di T60 di partenza, prima degli interventi di correzione acustica.

Ai fini di calcolo si avrà pertanto:
V = 60 mc
s1 pavimento = 20 mq
s2 soffitto = 20 mq
s3 pareti = 51 mq
s4 finestre = 3 mq

Riprendendo la precedente Formula di Sabine:

Formula-di-Sabine-con-valori




Per l’ambiente in oggetto (vedasi Tabella 1) il Tempo di Riverberazione T60 ottimale risulta pari a 0,90 secondi.
Se ad esempio, ai fini illuminotecnici, abbiamo precedentemente calcolato di inserire nell’ambiente N. 6 lampade Aural in sospensione a soffitto, in diametro 100 cm, vediamo ora cosa accade in termini acustici.
Le lampade Aural in diametro 100 cm hanno ciascuna una superficie fonoassorbente di 0,80 mq, che per N. 6 lampade corrisponde a 4,80 mq totali.
Il valore di assorbimento α delle lampade è pari a 0,90.

Inserendo questi materiali fonoassorbenti aggiuntivi nella precedente formula:  

Formula-di-Sabine-con-valori-1




Vediamo pertanto che il valore di progetto di T60 max 0,90 secondi è pienamente raggiunto.
In realtà volendo approfondire un poco il tema, si può affermare che nel reale caso di installazione il beneficio acustico sarà molto superiore, in quanto le lampade in sospensione presentano una superficie fonoassorbente esposta praticamente doppia.
Ciò non corrisponde ad un miglioramento del 100% della prestazione acustica, in quanto il lato superiore non è direttamente esposto al suono, ma nella comune pratica la performance acustica risulta migliorativa per almeno il 20%.
Nel caso pratico preso in esame, la prestazione finale del T60, sarà pertanto verosimilmente prossima a 0,70 secondi.

 
Tabelle
 
Tabella 1 - Valori progettuali indicativi di T60 per le varie tipologie di ambiente:
 
Tipologia di ambiente Tempo di Riverberazione (T60) ottimale (valori max)
Uffici fino a 20 mq 0,90
Grandi uffici open space 1,20
Ristoranti 1,00
Mense 1,20
 
 
Tabella 2 - Valori alpha (α) di fonoassorbimento per i più comuni materiali edili: 
(Nelle prove si consiglia di eseguire i calcoli con le 2 frequenze centrali 500 e 1000 Hz)

Coefficienti-fonoassorbimento-materiali-edili-da-costruzione